sabato 31 dicembre 2016

Il perdono costruisce la pace






          Suor Leonella e il Messaggio del Papa per il 1° gennaio 2017


“Essere discepoli di Gesù oggi significa aderire anche alla sua proposta di nonviolenza. Essa - come ha affermato il mio predecessore Benedetto XVI - «non è un mero comportamento tattico, bensì un modo di essere della persona, l’atteggiamento di chi è così convinto dell’amore di Dio e della sua potenza, che non ha paura di affrontare il male con le sole armi dell’amore e della verità. L’amore del nemico costituisce il nucleo della rivoluzione cristiana»”.
“La nonviolenza: stile di una politica per la pace” è il titolo del Messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale di preghiera per la pace del 1° gennaio 2017.
Si rivolge ai leader politici e religiosi in un “mondo frantumato” - scrive - nel quale “rispondere alla violenza con la violenza conduce a migrazioni forzate e a immani sofferenze”.
Ma parla anche a ciascuna persona di buona volontà che è chiamata a coltivare “la radice domestica della non violenza” nelle relazioni quotidiane.
Suor Leonella Sgorbati - la religiosa della Consolata, cresciuta sulle colline di Rezzanello, di cui è in corso il processo di beatificazione per il riconoscimento del martirio avvenuto dieci anni fa a Mogadiscio - è uno dei volti concreti di quella “nonviolenza cristiana” di cui papa Francesco scrive.
“Perdono, perdono, perdono” sono state le sue ultime parole. Come infermiera e ostetrica aveva aiutato a nascere generazioni di bambini in Somalia, mentre come formatrice aiutava i futuri infermieri a prendersi cura della vita nella sua forma più vulnerabile.
Vittima dell’odio estremista, ha dato la sua testimonianza quotidiana di donna innamorata di Cristo in un Paese a maggioranza musulmana, trovando la morte insieme alla guardia del corpo, un papà - anch’egli musulmano - che la accompagnava in ogni spostamento dall’ospedale alla vicina casa dove viveva con le consorelle.

Il Nuovo Giornale: Leggi l’articolo a pagina 8 dell’edizione di giovedì 29 dicembre 2016






venerdì 9 dicembre 2016

Buon Natale

SANTO NATALE 2016
 La Serva di Dio, Suor Leonella Sgorbati ci aiuta ad avvicinarci al Natale, meditando questo grande Mistero.




II Padre ci dona il Suo Figlio Amatissimo, che è" reclinato sul Suo Cuore "(1) e ce lo dona attraverso la Madre,  creatura come noi - Donna umilissima che accoglie nella Purezza Verginale della profondità del suo essere l'Amore Increato che il Padre Le dona per noi.
Soffermiamoci adoranti a contemplare insieme questo Mistero che si compie per noi oggi. Contempliamo questa Madre Purissima che cammina sconosciuta sulle strade del nostro tempo, - cosi come camminava sconosciuta sulle strade della Galilea nutrendo e facendo crescere il il Figlio - Amore del Padre - per potercelo donare. Contempliamo questa nostra Madre oggi che cammina nel nostro tempo, nella nostra storia, nel nostro oggi dove la violenza e l'egoismo, nelle sue più svariate forme, sfigurano il Volto del Figlio di oggi e portano paura, morte e distruzione.
"Il Figlio ci chiede di essere Incarnalo in noi Suore Missionarie della Consolata oggi" (2) e la Madre cammina nel nostro oggi   perché il Figlio sia Generato in noi e noi possiamo diventare questo " Figlio Missionario del Padre" in questo nostro tempo così bisognoso di testimonianza vera e vissuta della Consolazione che è il nostro Dono Carismatico.
Veramente questa è la nostra Vocazione - il nostro dono Carismatico che ci chiama ad essere con tutta la nostra vita "Testimoni dell'Amore del Padre."
Mettiamoci, Sorelle carissime, in ginocchio davanti a questo Figlio che con Umiltà Divina si "... annienta e prende la natura di servo ..." per essere Dio con noi....per poterci rendere " Figlio".
Accogliamo l'invito a seguirlo annientandoci per essere Testimoni dell'Amore del Padre nelle nostre Comunità ... con le sorelle, con la gente ... e allora le nostre parole tra di noi e con tutti diventeranno " La Parola " e la Pace che il Figlio è venuto a portare abiterà nel nostro cuore e " la Parola" in noi sia balsamo che guarisce le ferite. E si farà la Pace nel nostro cuore, nelle nostre Famiglie, sulla nostra terra e La Parola si farà Carne oggi ... e abiterà in mezzo a noi ... .

Possa la Madre generare e fate nascere per noi, oggi, il Figlio nel nostro cuore.

A ciascuna con tanto affetto:  Sr. Leonella

domenica 27 novembre 2016

Coro di Gazzola (PC)

Nel decimo anniversario del Martirio di suor Leonella, il coro di Gazzola ha solennizzato la Celebrazione della S. Messa con canto e musica appropriata e molto significativa. Grazie di cuore! Il video è stato realizzato dal Sig. Luciano Razza.

Benvenuto a Sua Ecc. Mons. Gianni Ambrosio

In occasione del decimo anniversario del Martirio di Suor Leonella Sgorbati pubblichiamo le parole di benvenuto di una parrocchiana al Vescovo Sua Ec.c Mons. Gianni Ambrosio. Il Video completo è stato realizzato dal Sig. Luciano Razza.

mercoledì 19 ottobre 2016

Intervista a Laura Sgorbati




Laura e Gabriella Sgorbati, cugine di Suor Leonella sono le persone che animano il ricordo della Serva di Dio attraverso la Parrocchia di S. Savino in Rezzanello.
Il 28 agosto 2016, Laura ha rilasciato questa intervista a suor Luz Mery Restrepo che ha elaborato questo clip.

martedì 18 ottobre 2016

Siamo noi: TV2000, 17 ottobre 2016



Un breve stralcio della puntata "siamo noi" di TV2000 sulla figura di Suor Leonella, nella sezione dedicata alla missione, in preparazione alla giornata missionaria del 23 ottobre prossimo.

sabato 1 ottobre 2016

Veglia Missionaria nella Diocesi di Civita Castellana




 
Il giorno 30 di settembre la Diocesi di Civita Castellana ha celebrato la veglia missionaria nella Casa Generalizia delle Suore Missionarie della Consolataa Nepi.

Il tema centrale è stato il martirio della Serva di Dio, Suor Leonella Sgorbati, nel decimo anniversario della sua morte.

La presenza di 70 giovani e di altra gente ha reso veramente significativo questo momento.

Il suo martirio continua a dirci che amare fino alla fine, testimoniando l’Amore a Dio fino al dono della vita nel perdono, è possibile, anche oggi, in questa nostra società.

Il Celebrante, Vicario del Vescovo di Civita Castellana, Don Renzo, ha sottolineato come la figura di Suor Leonella è anche un invito vocazionale a giocare la propria vita per qualche cosa che vale.

mercoledì 21 settembre 2016

Suor Leonella, Donna di Consolazione


Suor Luz Mery Restrepo, ha realizzato questo video per conoscere un poco di più Suor Leonella Sgorbati, donna di consolazione e missionaria capace di donare consolazione.

domenica 18 settembre 2016

Nepi, Casa Generalizia, ricorda suor Leonella



A Nepi, il 17 settembre ricordiamo il cuore ‘extra large’ di Suor Leonella.

La presenza dei Missionari della Consolata, del nostro Cappellano Don Giancarlo, dei Laici Missionari della Consolata, di una Famiglia del Kenya la cui Signora era stata alunna di Suor Leonella e di tutte noi ha  contribuito a fare della 'memoria' una festa.
Suor Renata, postulatrice della Causa, ha tracciato un breve profilo di suor Leonella nella dimensione del perdono.
Padre Salvador Medina, Consigliere Generale, come sua consuetudine, ci ha introdotte a una partecipazione attiva e vivace perché la figura di suor Leonella fosse focalizzata nella luce del martirio, così vero e attuale nei nostri giorni.
Ha seguito una cena fraterna nella gioia di tutti e di tutte.

lunedì 5 settembre 2016

Festa a Rezzanello nel ricordo di Suor Leonella

















Domenica 28 Agosto a Rezzanello, Piacenza, alle 16:30 abbiamo celebrato una S. Messa nel ricordo del decimo anniversario del martirio di Suor Leonella Sgorbati. La S. Messa è stata presieduta del Vescovo di Piacenza-Bobbio Mons. Gianni Ambrosio che ci ha indicato Suor Leonella come testimone dell’amore più grande.
Alla S. Messa hanno partecipato oltre al Parroco Don Walter Kanda  Wa Kanda e ai Parroci della Valle, le autorità Civili e Militari, numerosi fedeli della Valle stessa, parenti e un numero rilevante di Missionarie della Consolata provenienti da Torino e Roma.
Durante l’Eucarestia, Suor Renata Conti, postulatrice presso la Congregazione delle Cause dei Santi per il riconoscimento del martirio, ha tratteggiato la figura di Suor Leonella  e l’iter realizzato fino a questo momento.
Il Coro di Gazzola ha allietato la celebrazione con canti appropriati alla circostanza e le novizie hanno offerto un tocco africano con una bella danza offertoriale.
Come tutti gli anni le cugine di Suor Leonella: Sgorbati Gabriella e Laura con le loro famiglie, unitamente alla parrocchia, hanno offerto una cena tipicamente piacentina a tutti i numerosi partecipanti.
Le novizie hanno ancora rallegrato la cena, all’aperto, con danze e canti africani.
Certamente suor Leonella avrà goduto di tutto questo e ha sorriso a tutti.



sabato 13 agosto 2016

il martirio della Serva di Dio


Siamo ormai vicino al decimo anniversario del martirio della Serva di Dio Suor Leonella Sgorbati. Suor Angeles la ricorda con questo bellissimo video.
La S. Messa di commemorazione sarà celebrata dal Vescovo di Piacenza - Bobbio Sua Ecc. Mons. Giovanni Ambrosionella Chiesa di Rezzanello (PC) alle 16:30 di Domenica 28 agosto 2016.

martedì 2 agosto 2016

Decimo Anniversario: testimonianza



Sr. Nazaria Muchungu, Missionaria della Consolata del Kenya, ha dato una bellissima testimonianza su suor Leonella.
BURNING CANDLE               
I came to know late Sr. Leonella Sgorbatti in 1990, when I was a student in Nkubu Nursing College and she was the principal of the school of Nursing. Sr. Leonella was without doubt a dedicated and hardworking sister who knew her work and how to do it best. She was really an inspiring figure to me in many ways and many students who went through her hands during the course of training. She executed her work with diligence and with lots of love. She was a woman who was always joyful a joy that was always contagious to those around her. She used to joke with the students and from her jokes I came to learn that she was a kind that one would always love to be near to. She used to have time to listen to her “Kids” as she would refer to the students. She had Italian nicknames for the students like, “Santa polenta frita, Birikina, etc” it was with these joke that one got to know of her sweat nature.





Sr. Leonella was very prayerful an attitude that left in me a deep impression. Her prayer in most cases was accompanied by a lit candle in her office, which would burn the whole day and evenings before she went to sleep as long as she was around. While the candle was on in most cases the door would be closed or slightly opened. At times the silence in her office would be accompanied by silent music from a cassette. When this was so there used to be a very silent, peaceful moment around the office. The students used to understand that she was in prayer and avoided disturbing her unless if one was really in great need of her attention. However, even when the atmosphere was prayerful Sr. never failed to receive anyone who knocked at her door.



Sr. Leonella always told us that she used to pray for us and the candle and the silence that accompanied her in the office assured me of the truth of her words. Whenever I saw the candle, it made me reflect and on how she had ample time for prayer despite the much work she had at hand. It also challenged me and reminded me that as a Christian am also are called to be a light that illumines the darkness.  Till today whenever I remember Sr. Leonella the memory of the candle fill my mind. For me it was a point to ponder and that I ponder on till today in my daily activity that prayer and work go together.  She had incarnated the words of Fr. Founder that the more the work the more the prayer was needed. As Fr. Founder told his missionaries that in prayer we are able to accomplish much than when we work a lot without prayer. Sr. Leonella drew her strength from prayer and it was prayer that made her like Jesus ready and willing to pay the ultimate price for the people of Somalia, of Africa. Like Jesus on the cross who pardoned his persecutors, she died pardoning her killers.




With mercy and generosity drown from her prayerful life she was always available and ready to help anyone who needed her. When she realized that one was in need she did not mind whether she gave you enough or excess. She shared generously and lovingly.  She was like the candle that burned often in her office to give light; she too gave herself generously to generate life in others. Her kind and encouraging words gave hope and strength to the weakened spirit. Her positive attitude to life made people to begin to see life differently especially at the face of suffering and overwhelming challenges of life. She was always ready to assist and give hand.


Sr. Leonella’s life was a life of prayer. She was always positive and what puzzled me at times was that even what seamed difficult according to my little world,  was possible for Sr. Leonella. Her positive attitude challenged me so much that at the moment when I received the BBC news of her death while in Ethiopia a sense of sadness filled my heart which was soon replaced by a sense of gratitude.  Gratitude because I had met a woman whose attitude towards life had made a difference in my life. I learned to positively appreciate life and things around and more so to entrust everything into the hands of the creator especially what seemed impossible.

Sr. Nazaria Muchungu MC